DS4Planet Festival

Il progetto

Oggi più che mai è fondamentale riconoscere l’interconnessione tra uomo, natura e tecnologia. Un approccio progettuale “more-than-human” abbraccia una prospettiva più ampia che considera gli impatti delle nostre azioni su animali, piante e ambiente circostante.

L’obiettivo di EIT Community Ignite NEB event 2024 – Italy è quello di focalizzarsi sull’era Post-Anthropocene, incoraggiando i partecipanti a promuovere una transizione giusta che consideri l’impatto sostenibile e l’importanza a lungo termine delle scelte attuali, co-progettando soluzioni con le comunità locali, radicate nelle loro specifiche “ecologie”.

Il Green Deal europeo sottolinea il ruolo del settore culturale nel raggiungimento della neutralità del carbonio e della resilienza climatica in Europa entro il 2050. Combinando la generazione di idee innovative e l’impegno attivo della comunità, il progetto promuove gli obiettivi dell’iniziativa New European Bauhaus.

La filosofia di lavoro

Il Bauhaus nacque nel 1919 a Weimar, in Germania, per iniziativa dell’architetto Walter Gropius, con l’obiettivo di fondere arte, artigianato e tecnologia in un’unica visione creativa. I valori fondamentali del Bauhaus si basavano sulla funzionalità e la semplicità: la forma doveva seguire la funzione; si puntava a unire arte e industria, promuovendo la collaborazione tra artisti, designer e produttori per realizzare oggetti di qualità a prezzi accessibili. L’innovazione era un altro principio chiave, con una forte spinta a sperimentare nuovi materiali e tecnologie. Infine, la collettività aveva un ruolo centrale: il lavoro di squadra e l’insegnamento interdisciplinare erano alla base del processo creativo. Questa visione ha influenzato profondamente l’architettura, il design e le arti applicate del XX secolo, ponendo le basi del design moderno.

Il format

Dal punto di vista metodologico, Participative Futures 4Planet si ispira ad un progetto precedente condotto da Shift in Italia e Colombia durante il 2023-24 (finanziato dalla Regione Lombardia, designforsocial.it) applicando la medesima metodologia dei Design Sprint 4ETS alle nuove sfide ambientali.

I workshop DS utilizzano metodologie di pensiero progettuale per facilitare l’ideazione rapida, la prototipazione e il test di concetto. Strumenti come la mappatura del viaggio, l’inquadratura dei problemi e la costruzione di scenari guidano i partecipanti attraverso un processo di progettazione completo.

Cosa sono i Design Sprint 2.0?

Il Design Sprint è un processo per trovare idee innovative e risolvere grandi problemi in pochi giorni, aiutando a definire in modo concreto obiettivi e problematiche e a realizzare un prototipo di alto livello testato con persone reali.

Gli scenari

Vogliamo disegnare in modo collaborativo nuove proposte di prodotto/servizio capaci di promuovere la riconnessione -e nuove connessioni- con la Natura, abbracciando una visione profonda e resiliente al clima, adottando il concetto di protopia (un futuro sostenibile e in continua, lenta evoluzione).

Integrando approcci di pensiero futuro speculativo e design tool e consultando numerose fonti autorevoli e un selezionato gruppo di esperti accademici e locali, Studio Shift ha immaginato 5 scenari collettivi e urgenze su cui i partecipanti potranno confrontarsi per dare voce a nuove soluzioni.

Poiché tutta la letteratura concorda che tra i primi ostacoli al cambiamento comportamentale delle persone (rispetto al fenomeno dei cambiamenti climatici) e all’attuazione di scelte attive pro-sostenibilità ci sia la distanza psicologica dai temi, per ciascun argomento i partecipanti avranno modo di approfondire i dati locali alla scala provinciale o regionale in relazione agli obiettivi desiderati dalla Comunità Europea per il 2050.

Gli scenari di lavoro, da cui nasceranno le idee durante i lavori del Festival sono stati discussi con: Stefano Angelinis, referente associazione “Sondrio domani”; Giusi Biaggi, imprenditrice sociale – Presidente del Consorzio Nazionale CGM; Martina Bosica, systemic designer – Legambiente Alpi; Carlo Brigatti, Presidente FabLab Sondrio; Maria Chiara Cattaneo, docente presso CRANEC Università Cattolica; Giovanni Caruso, fondatore e Chapter Leader di Speculative Futures Milan; Silvio Cioni, Director of Education di Domus Academy; Simone Foscarini, referente Italea Lombardia – rete RIFAI, gruppo Lombardo; Andrea Galimberti, docente e ricercatore Università degli Studi di Milano Bicocca; Giovanni Pizzochero, referente Avanzi e Avanzi discover – rete RIFAI, gruppo Lombardo; Stefano Sala, tecnologo presso UNIMONT – Università della Montagna; Caterina Salvo, referente Tracciaminima – rete RIFAI, gruppo Lombardo; Villiam Vaninetti, Presidente WWF Valtellina e Valchiavenna; Flaviano Zandonai, sociologo – Consorzio Nazionale CGM.

Design challenges

Participative Futures 4Planet celebra il design come un modo per influenzare i valori e guidare i comportamenti verso una maggiore consapevolezza e sostenibilità. Il settore dell’eco-social design e i suoi professionisti hanno bisogno di una nuova visione per realizzare il futuro, immaginando direzioni plausibili e preferibili che consentano alle comunità di spostarsi verso stili di vita più Planet-centered e inclusivi.

Le sfide eco-sociali di rilevanza locale sono state concertate con organizzazioni e comunità informali, anche invitate a partecipare al Festival – RIFAI Lombardia, Legambiente Alpi, Consorzio Nazionale CGM, FabLab Sondrio, Sondrio Domani, SEV – Società Economica Valtellinese, WWF Valtellina e Valchiavenna.

I partecipanti, selezionati da Studio Shift, sono definiti da Ignite NEB come “changemaker” e appartengono a diversi domini disciplinari: designer, esperti ambientali, artisti, imprenditori, studenti di design provenienti dalle principali accademia italiane.

La call for participants è stata condivisa con gli studenti di: Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca, UNIMONT – Università degli Studi di Milano sede di Edolo, Domus Academy e NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, Politecnico di Torino, Libera Università di Bolzano.